venerdì 6 ottobre 2017

-A-

Se non fossi solo
Tua madre,
forse neppure mi parleresti
laggiù in quel fragile impero
di silenziosi aliti ebbri
che sormontano della giovinezza, i colli spensierati.
Come una mattina perenne,
una fosca brina di corallo
avvolge il mio sguardo
immerso nel tuo mare mosso
e vorrei vedere oltre
eppur mi sfuggi spumeggiante
nel verso del tuo volo,
dapprima esile, poi scuro
come piombi.
Non fossi stata che tua madre
forse neppure un sorriso
sguainato dalla fondina
dell'era di morbida creta,
m' avresti lanciato;
eppur son solo tua madre
e mi basta nell'amore.
A



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